Engelbrecht e la They come «accompagnatori» nell’età borbonica. Domani il duo MGJNCIl Ha preso il via nel migliore dei modi la rassegna «Incontri musicali Famesiani», manifestazione giunta quest’anno alla XIV edizione, realizzata in collaborazione con la Fondazione Monte di Parma e la Casa Musicale Varese. Domenica scorsa, nel Salone delle Feste del Palazzo di Riserva, sede del Museo Glauco Lombardi, un folto pubblico ha viaggiato tra cronache, aneddoti e curiosità di visitatori stranieri in età borbonica tratte dal bel volume «Viaggio a Parma. Visitatori stranieri in età Farnesiana e Borbonica», realizzato a cura di Giorgio Cusatelli e Fausto Razzetti, narrati con la consueta maestria da Adriano Engelbrecht accompagnato dall’arpista Carla They.
Francesca Sandrini, direttore del Museo Lombardi, ha fatto gli onori di casa e a seguire Paolo Manfrin, direttore artistico della rassegna, ha raccontato brevemente i 14 anni di storia della rassegna per poi introdurre i due interpreti del concerto, che hanno condotto i numerosi spettatori in un vero e proprio viaggio tra le impressioni di visitatori stranieri di passaggio a Parma tra la metà e l’ultimo scorcio del XVTII secolo, all’inizio dell’epopea borbonica nel nostro Ducato. Le parole di Giacomo Casanova, della principessa Maria Carolina d’Asburgo, Francisco Goya, Marchese de Sade, madame Pompadour, Heinrich Fùssli e altri illustri personaggi dell’epoca, si sono unite in un ideale connubio alle note di Mozart, Galuppi, Rolla e Clementi, ricreando quel dima colto ed elegante degno della «petite-capitale» dei secoli passati, con numerose e quanto mai moderne riflessioni sullo stile di vita dei nostri avi. Lunghi e prolungati applausi hanno salutato l’esibizione dei due artisti, noti a Parma e non solo per la loro interessante carriera artistica. Al concerto ha fatto seguito un ricco buffet allestito dalla trattoria «Il Cortile». Domani, sempre alle 11, secondo appuntamento della rassegna: protagonista il duo MGJNC, Guido Ponzini viola da gamba e Myriam Farina arpa, per il concerto «Un gioco sonoro», crossover musicale con antichi strumenti, in un viaggio sonoro da Haendel a Sakamoto (del quale hanno aperto il recente concerto al Paganini). Per assistere al concerto è sufficiente munirsi del regolare biglietto d’ingresso al Museo al costo di 5 euro; è consigliata la prenotazione telefonica al numero 0521233727.
GAZZETTA DI PARMA sabato 13 ottobre 2013