Nella biblioteca di San Giovanni la suggestiva cerimonia. Scrittura, medicina e lotta ai tumori: è il trinomio alla base del premio nazionale letterario Flaminio Musa organizzato dalla Lilt di Parma che, giunto alla 39esima edizione, ha visto la biblioteca dell’Abbazia di San Giovanni Evangelista scenografico teatro della proclamazione dei vincitori. Anfitrione delle premiazioni il presidente della Lilt Parma, Enzo Molina che ha ricordato il valore delle collaborazioni dell’associazione Medici scrittori italiani (Amsi), dell’Università, dell’Ordine dei medici e dell’Università popolare. «Siamo molto soddisfatti della qualità dei lavori presentati – ha spiegato Molina, che ha avuto anche il ruolo di presidente di giuria -. La giuria negli anni ha maturato una forte sensibilità ed ha mostrato accordo nei giudizi sulle opere presentate. A giudicare i racconti e le poesie pervenuti, per le tre sezioni, studenti, medici e psicologi, Gianfranco Grilli, Rocco Caccavari, Italo Comelli, Maria Giovenzana, Giuseppe Marchetti, Pierantonio Muzzetto e Isotta Piazza». Per la sezione Studenti ad aggiudicarsi il premio, ex aequo, il racconto «Sognando le stelle» di Linda Celine Ramponi, studentessa di scuola superiore del bolognese e la poesia «I sensi dell’amore» di Mihae la Talabà, studentessa dell’Università della Calabria. Il primo premio della sezione Psicologi è andato al racconto «Blu come il mare» di Martina Sivieri; secondo classificato il racconto «Per dirle cosa» di Melania Celardo. Prima classificata della sezione Medici Daniela Fava, iscritta all’Ordine dei medici di Ascoli Piceno, con il racconto «Sveglia», mentre alla dottoressa parmigiana Maria Cristina Spaggiari è andato il secondo premio con il racconto «Camilla». A proclamare i vincitori e leggere le motivazioni è stata Patrizia Valpiani, presidente nazionale Amsi. Ospite della premiazione il presidente nazionale Lilt Francesco Schittulli: «Noi diffondiamo la cultura della prevenzione come metodo di vita e sappiamo che con la prevenzione riusciremo a vincere il cancro». Ad impreziosire la premiazione la musica dell’arpista Carla They e la toccante lettura dei racconti vincitori da parte degli attori Giancarlo Ilari e Mirella Cenni.
GAZZETTA DI PARMA domenica 28 ottobre 2018 CRISTINA PELAGATTI