Proseguendo in una tradizione recente, ma felice e ormai consolidata, Parma e i castelli del Ducato hanno portato in una delle regioni più belle della Francia, quella dei castelli della Loira, i loro prodotti migliori: la cultura e le eccellenze del territorio. La prima era rappresentata dalla musica, e in particolare dall’arpista Carla They, che anche da quelle parti è amatissima, e dal soprano Gabriella Corsaro. Un duo parmigiano che il pubblico di casa nostra conosce bene, ma che ha saputo farsi apprezzare in altri Paesi europei, e le due musiciste possono a buon diritto definirsi “ambasciatrici” dell’arte parmigiana. Anche questa volta l’accoglienza è stata calorosissima. Nella splendida cornice del castello reale di Amboise, il duo ha ottenuto dal competente e raffinato pubblico d’oltralpe un’autentica ovazione. Il repertorio era quanto di più italiano possa esistere: Caccini, Verdi, Puccini e una canzone classica, quella Rondine al nido che era uno dei cavalli di battaglia di Luciano Pavarotti,e che è appena entrata nel repertorio delle due artiste. La trascrizione, come per tutti gli altri brani, è stata curata dalla stessa Carla They, della quale gli spettatori hanno apprezzato la tecnica, la raffinatezza e la grande capacità di trasmettere emozioni. Qualità che condivide con Gabriella Corsaro, cantante di straordinaria purezza lirica e, nello stesso tempo, capace di intensa interpretazione di gusto teatrale. Tributare al duo un vero uragano di applausi hanno contribuito gli ospiti d’onore: il principe Henry di Borbone Orleans, Conte di Parigi e la principessa Maria Teresa di Borbone Parma. Con loro anche Madame Claude Greff, deputato e sottosegretario dell’Assemblea Nazionale; Monsieur Christian Guyon, sindaco di Amboise; Madame Isabelle Gaudron, vice presidente del Consiglio Regionale del Centro; Madame Christiane Rigaux, vice presidente del Consiglio Generale della provincia di Touraine, oltre naturalmente ai rappresentanti italiani. Durante la serata, i due reali presenti hanno tenuto un discorso congiunto, auspicando che questa alleanza porti prosperità e cultura alle due regioni interessate, la Valle della Loira e il Ducato di Parma e Piacenza.
L’INFORMAZIONE DI PARMA sabato 5 giugno 2010